DALL-E è il nome di un modello di intelligenza artificiale che può creare immagini a partire da una frase di testo. Il nome è un omaggio a Salvador Dalí, il celebre pittore surrealista, e a WALL-E, il protagonista del film d’animazione della Pixar. DALL-E è stato sviluppato da OpenAI, una delle più importanti organizzazioni di ricerca sull’AI nel mondo.
La piattaforma funziona grazie a una tecnologia chiamata GPT-4, che è la stessa usata da Copilot. GPT-4 è un modello di linguaggio naturale che può generare testi coerenti e fluenti a partire da un input di parole o frasi. DALL-E usa GPT-4 per capire il significato della frase di input e per trasformarlo in una rappresentazione visiva.
Cosa può fare DALL-E e perché è importante
DALL-E è in grado di produrre immagini di qualità sorprendente, spaziando tra i temi più vari e combinando elementi in modi inaspettati e originali. Basta digitare una frase come “un gatto che suona il pianoforte” o “un avocado con le ali di farfalla” e genererà quattro immagini diverse che corrispondono alla descrizione. Si può anche essere più specifici e aggiungere dettagli sullo stile, il colore, il contesto o il punto di vista dell’immagine.
DALL-E è una dimostrazione impressionante di come l’AI possa essere usata per scopi artistici e creativi, aprendo nuove possibilità di espressione e di comunicazione. Potrebbe essere uno strumento utile per gli artisti, i designer, i pubblicitari, i giornalisti e chiunque abbia bisogno di creare immagini originali e accattivanti. La piattaforma potrebbe anche essere una fonte di ispirazione e di divertimento per chi vuole giocare con le immagini e le parole, scoprendo combinazioni inedite e sorprendenti.
Quali sono le sfide e le opportunità di DALL-E
DALL-E è stato presentato al pubblico nel gennaio 2022, con una demo online che permetteva a chiunque di provare il modello e di esplorare le sue potenzialità. Da allora, ha suscitato grande interesse e ammirazione, ma anche alcune critiche e preoccupazioni.
DALL-E potrebbe essere una minaccia per l’autenticità e l’originalità dell’arte e della creatività umana, oltre che per il rispetto dei diritti d’autore e della privacy. Potrebbe essere usato per creare immagini false o ingannevoli, per manipolare l’opinione pubblica, per violare la proprietà intellettuale o per appropriarsi indebitamente di opere altrui. La piattaforma potrebbe anche essere fonte di confusione e di disorientamento per chi non è in grado di distinguere tra realtà e fantasia.
Rappresenta una sfida e un’opportunità per il futuro dell’arte e della creatività. La piattaforma ci mostra quanto l’AI possa essere potente e versatile, ma anche quanto sia importante usarla con responsabilità e consapevolezza. DALL-E ci invita a riflettere sul ruolo e sul valore dell’arte e della creatività umana, in un mondo sempre più dominato dall’AI.
Le ultime novità
DALL-E non si ferma e continua a evolversi e a migliorare le sue capacità. Ecco alcune delle ultime novità:
- Nel settembre 2023, OpenAI ha annunciato che DALL-E avrebbe integrato ChatGPT, il modello di conversazione basato sull’AI, per creare immagini interattive in base al dialogo con l’utente. In questo modo, DALL-E può rispondere alle domande e ai commenti degli utenti, modificando le immagini in tempo reale o generandone di nuove.
- Nel gennaio 2024, OpenAI ha lanciato DALL-E 3, la nuova versione di DALL-E che offre una maggiore qualità e varietà delle immagini generate, oltre a nuove funzionalità come la possibilità di modificare le immagini esistenti o di combinare più frasi di input. DALL-E 3 è anche in grado di creare animazioni, collage, fumetti e altri formati multimediali.
- Nel febbraio 2024, OpenAI ha reso disponibile DALL-E 3 per i sottoscrittori di ChatGPT Plus e per i clienti aziendali, e ha annunciato che il nuovo generatore di immagini sarebbe stato reso disponibile per i laboratori di ricerca di OpenAI e per i clienti API nell’autunno di quest’anno.
Se vuoi saperne di più su DALL-E, puoi visitare il sito ufficiale di OpenAI.